Omaggio agli adolescenti

“Non hanno voglia di fare niente”figlio-annoiato

“Stanno solo davanti alla TV o ai videogiochi”

“Non ha motivazione a scuola, non studia e non si applica”

Queste sono alcune delle cose che spesso gli adulti dicono riferendosi ai figli o agli adolescenti. Etichettati come immotivati, senza obiettivi nella vita, senza spina dorsale, maleducati. A volte questo capita ed è espressione di un disagio o di mancanza di regole e limiti.

Oggi però non voglio parlare degli aspetti oscuri degli adolescenti, perchè se ne parla fin troppo. Voglio parlare di ragazzi e ragazze che ho avuto modo di conoscere nel mio lavoro e che mi hanno insegnato tanto. Ragazzi di 13 anni con idee e valori forti, che difendono a denti stretti. Ragazzi con risorse e potenzialità incredibili pur sentendosi limitati da etichette diagnostiche come iperattività, dislessia o altro. Ragazzi con una grande voglia di conoscere e imparare che superava la mia capacità di rispondere. Questa è l’altra faccia degli adolescenti odierni, che spesso non viene descritta e raccontata perché non fa notizia, ma che io voglio omaggiare al termine di questo anno di doposcuola. Aiutandoli a fare i compiti, fornendo loro un metodo di studio e approfondendo assieme a loro delle tematiche scolastiche mi sono resa conto che in realtà, oltre alla scuola, in loro c’è un mondo che sta spingendo per uscire e che spesso i genitori sostengono ma che alle volte non ascoltano.

Io perciò esorto tutti i genitori a fermarsi un attimo e ascoltare ciò che i figli hanno da dire perchè, cari genitori, potreste scoprire delle risorse in loro che nemmeno immaginavate!

A conclusione di ciò ho deciso di inserire qui parte di una tesina di terza media, scritta da una ragazza di 13 anni e che ho avuto il piacere di seguire all’interno del doposcuola. Vorrei che leggeste questa parte e rifletteste su come una mente così brillante sia contenuta in una adolescente!

Aurora R. 3 media – Udine

SCIENZE: Prodotti cosmetici, biologici e naturali

TECNOLOGIA: Composizione chimica dei prodotti cosmetici 

Laveresti mai i tuoi capelli o i denti con olio per freni, sgrassatore per motori o antigelo per radiatori? Secondo me invece sì, lo fai, perché molti dei prodotti che usi per la pulizia e la cura della persona ne contengono.

Questi prodotti sono molto diffusi sugli scaffali di tutti i supermercati a prezzi bassi, (specialmente quando sono in offerta); questo comportamento delle case produttrici in accordo con i vari distributori, si ripercuote negativamente sulla nostra salute.

Nel sangue umano e nel tessuto adiposo sono state trovate più di 400 sostanze chimiche tossiche e sono aumentati il numero dei tumori di tre volte rispetto a 50 anni fa. Di fronte a questi dati anche le organizzazioni governative hanno dovuto ammettere che nei prodotti per la cura del corpo ci sono almeno 880 composti chimici neurotossici (dannosi per il sistema nervoso).

Se non siete ancora convinti di quel che dico vi basterà ascoltare questo esempio per esserlo: in un centro idrografico si avverte gli operatori in merito all’utilizzo di due ingredienti che troviamo nei prodotti. Una soluzione che questi operatori usano è composta da circa 80% di acqua, 20% di propylene glycol e meno dell’1% di mineral oil. Quando si smaltisce questa sostanza, bisogna avere i guanti, gli occhiali e un abbigliamento protettivo. Ma la cosa buffa, in senso negativo, è questa: quando i lavoratori tornano a casa dal lavoro e vogliono farsi una doccia, si lavano con prodotti che contengono una concentrazione di quella sostanza pericolosa in quantità ancora più alta. Ma se era pericolosa sul lavoro come mai a casa è sicura?

Dopo aver letto questi dati, sono subito corsa a vedere che cosa contenevano i miei cosmetici; nello shampoo della PANTENE che uso ho trovato questi componenti:

Sodium Lauryl Sulfate (SLS) e  Sodium Laureth Sulfate (SLES): sono usati come detergenti e si trovano negli shampoo per auto, nei prodotti per pulire i pavimenti dei garage e negli sgrassatori dei motori, sia come ingredienti principali ampiamente usati nei cosmetici e in circa il 90% degli shampoo e prodotti che schiumano. Il SLS danneggia la formazione degli occhi nei giovani, causando danni permanenti e irritazioni ed è legato alla formazione della cataratta, ma  può danneggiare anche il sistema immunitario. Sono stati dichiarati due dei più pericolosi fra tutti gli ingredienti dei prodotti per la cura della persona perché penetrano attraverso la pelle.

Cocamide DEA/MEA/TEA sono acidi grassi ricavati dall’olio di cocco che servono a rendere più vischiosi, cremosi i prodotti cosmetici, che altrimenti sarebbero troppo liquidi, o a produrre più schiuma.
L’accusa più pesante mossa a questo gruppo di ingredienti è quella di poter formare nitrosamine a contatto con la pelle che sono sostanze riconosciute come cancerogene
Di fronte a queste accuse la Comunità Europea ha preso in esame questi ingredienti fissando dei limiti ben precisi.
Altre ombre si addensano però sulle Amine: sono accusate di essere disidratanti e di favorire la formazione di acne e forfora.

CITRIC ACID è l’acido citrico, presente nel succo di molti frutti, specie negli agrumi e ha spiccate proprietà antiossidanti.
Questa sostanza ha proprietà chelanti e quindi tiene sotto controllo i metalli disciolti nel preparato, evitando che il prodotto si degradi o che vengano modificati colore o fragranza.
La percentuale di utilizzo dell’acido citrico è di norma inferiore all’1% e viene aggiunto nella fase acquosa di formulazioni cosmetiche come regolatore di pH.

Il Dimethicone è un tipo di silicone usato per prodotti cosmetici e tra i vari siliconi è il più pesante anche se non è necessariamente dannoso,.

E’ consigliabile non utilizzare preparati a base di questa sostanza se la pelle è molto infiammata, scorticata o è ferita, se si vuole favorire il prosciugamento della stessa.

Queste informazioni le ho trovate consultando il biodizionario, cioè la guida al consumo consapevole dei cosmetici.

Ecco cosa significano i semafori:

 biodiz

Chi ha scritto questo glossario è Fabrizio Zago un chimico industriale, consulente Ecolabel, Obiettore di coscienza (quando si rischiava la galera). Ex insegnante con scarse fortune si è poi orientato verso l’industria dei detergenti e dei cosmetici sostenendo l’utilizzo di molecole naturali. Consulente per molte catene di distribuzione e fabbricanti sensibili all’ecologia.

Ho capito in pratica che è sconsigliato l’utilizzo, ad esempio, dello shampoo  Pantene e anche che, se non voglio sempre utilizzare il biodizionario, devo comprare prodotti di cui conosco la composizione o cercare prodotti di origine 100%naturale che posso trovare nei negozi bio o nelle erboristerie.

La prima marca di cui voglio parlarvi si chiama KROLL.

Quest’azienda è presente sulla piazza dal 1979, nel 2008 è la prima azienda che immette sul mercato una gamma di prodotti per la persona completamente Ecolabel e adesso ha creato una nuova linea di prodotti cosmetici biologici, ecologici, dermatologicamente testati dall’università di Ferrara.

I cosmesi della linea ECO BIO COSMESI non contengono Sles, Sls, Solfati, Siliconi, addensanti ecc., ma sono formati solo da materie prime biocertificate di origine naturale vegetale da fonti rinnovabili. Questi ingredienti aiutano a proteggere e a conservare il benessere e l’equilibrio dell’organismo.

Lo shampoo di questa marca è adatta a ogni tipo di capello, ricco di principi bioattivi come quelli della Vite Rossa che garantiscono efficaci lavaggi sgrassanti senza alterare l’equilibrio naturale della cute.

La crema profumata fa parte della linea ORTENSIA FICO della marca “HELAN Cosmesi di laboratorio”, dal 1976 sul mercato.

Questa linea si distingue dagli altri prodotti perché le materie prime utilizzate sono equo-solidali, provengono da coltivazioni biologiche delle regioni economicamente meno sviluppate e non sono testate sugli animali.

La crema profumata arricchita di vitamina E, cera di Karitè, Tè verde, ecc., rinvigorisce e dona un piacevolissimo effetto velluto, lasciando la pelle morbida e setosa. È indicata per pelli secche e facili agli arrossamenti.

La crema viso idratante-nutriente è della marca ALEODERMAL.

Questa marca si riconosce dalle altre perché è specifica per chi ha pelli sensibili e reattive a stimoli esterni e predisposte a dermatosi di origine allergenica perché ipoallergenica. Inoltre questa casa produttrice utilizza per i suoi prodotti solo elementi naturali e niente conservanti, SLS o SLES.

La crema viso svolge un’azione idratante, nutriente, antiarrossante e protettiva contro gli agenti esterni grazie agli ingredienti di cui è formata: aloe vera, burro di karité, vitamina E, olio d’oliva. La crema è indicata soprattutto per le pelli più sensibili.

Quando si parla di prodotti d’erboristeria, si pensa soltanto alle creme, agli shampoo, ai profumi, ma mai ai trucchi. Quest’anno invece la marca HELAN ha creato una linea di trentasei prodotti di cui sedici biologici per il MAKE-UP.  Questi prodotti sono senza conservanti, petrolati, olii minerali, ingredienti di origine animale.

L’eyeliner è un prodotto dal colore nerissimo e luminoso, dalla traccia decisa e precisissima con Melissa, Tiglio, olio di Mandorle dolci, vitamina E. La formulazione si avvale di agenti grazie ai quali il pigmento si distribuisce in modo uniforme e omogeneo. Il prodotto è adatto agli occhi delicati e sensibili perché non contiene conservanti.

Ci sono poi anche i rossetti biologici con olio di Argan, burro di Karité, cera d’api e vitamina E. Il rossetto è morbido e cremoso e dona una sensazione di massimo comfort. Si trova in tre colori.

Ci sono anche le ciprie compatte biologiche con olio di mandorla, vitamina E e A. Esse sono leggere, ricche di sostanze idratanti e leviganti, cremose e donano luminosità alla cute. Sono disponibili in tre colori.

Aurora R.

A cura della dott.ssa Eleonora Rinaldi – psicologa

 

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